Il giornalismo in Italia vanta una lunga tradizione, che ha inizio alla fine dell’Ottocento, quando comparvero i primi fogli e le prime gazzette. Con gli anni, la professione è stata regolamentata, grazie all’istituzione degli albi professionali. Ne esistono tre: l’albo dei giornalisti pubblicisti, quello dei giornalisti praticanti e quello dei giornalisti professionisti.
Come diventare giornalista pubblicista?
Diventare giornalista pubblicista comporta una formazione specifica e specializzata. In primo luogo, è necessario possedere una laurea in giornalismo, una laurea in comunicazione oppure un diploma di giornalismo rilasciato da un’università o da un istituto professionale. Questi corsi forniscono le conoscenze teoriche e pratiche di base necessarie per un giornalista. In un secondo momento, invece, è necessario iscriversi all’Albo dei Pubblicisti presso l’Ordine Professionale della propria Regione di Appartenenza.
In questo caso, a seconda della regione di residenza, l’aspirante giornalista pubblicista dovrà redigere e pubblicare un certo numero di articoli nell’arco di 2 anni. Oltre a soddisfare i requisiti di iscrizione, è necessario dimostrare di possedere le conoscenze e le competenze necessarie per svolgere il lavoro di giornalista. Inoltre, l’iscrizione all’Albo prevede il superamento di una prova scritta, una serie di domande su vari argomenti, come l’etica professionale, la legge sulla stampa, la legge sulla privacy e la comunicazione di massa.
Una volta superato l’esame, è necessario acquisire esperienza pratica nel campo del giornalismo. Si consiglia di iniziare a lavorare per una testata giornalistica o un’agenzia di stampa come freelance o collaboratore esterno, per affinare abilità e competenze nella scrittura di articoli e nella produzione di contenuti. Inoltre, è importante rimanere aggiornati sulle ultime notizie e le tendenze del settore. Si consiglia di leggere regolarmente giornali e riviste, partecipare a convegni e seminari, frequentare corsi di aggiornamento e seguire i principali giornalisti e giornali online. Tutte queste attività contribuiscono a fornire una formazione pratica e una conoscenza approfondita del settore giornalistico.
Come diventare giornalista professionista?
Diventare un giornalista professionista richiede una combinazione di competenze tecniche, abilità organizzative e una buona conoscenza del settore. Prima di tutto, è necessario avere un diploma di scuola superiore o una laurea in giornalismo, media o comunicazione. I corsi di laurea in giornalismo forniscono una solida base di conoscenze e competenze che è possibile applicare al lavoro. È, inoltre, necessario avere una buona conoscenza dei principi di base della scrittura giornalistica e della tecnica dell’intervista, così come un’adeguata padronanza delle più recenti tecnologie digitali.
Essere dotati di abilità e competenze nel settore dei media digitali è diventato un altro prerequisito fondamentale per diventare un giornalista professionista. Un altro passo importante è quello di fare pratica con diversi tipi di scrittura giornalistica, dalle notizie brevi ai racconti più lunghi, fare esperienza nella creazione di contenuti multimediali ed essere dotati di conoscenze in grado di abbracciare differenti settori. Anche i giornalisti professionisti hanno un albo dedicato. Per entrarvi a far parte, devono effettuare una pratica di 18 mesi presso una redazione (radio, TV, giornale), per poi sostenere l’esame finale, che abilita allo svolgimento della professione. Il conseguimento del tesserino da giornalista professionista obbliga l’iscritto al lavoro in esclusiva per una singola testata.