Variante di Altamura: lavori e inaugurazione

Iniziamo questa carrellata di grandiose opere con una straordinaria apertura stradale in provincia di Bari. Siamo in Puglia, il giorno 5 luglio 2019, e quella a cui assistiamo è l’apertura al traffico della variante di Altamura tra la SS 96 “Barese” e la SS 99 “di Matera”, in provincia di Bari. A vincere l’appalto messo in tavola da Anas Puglia è stata proprio la Valori S.c.a.r.l, vedi Consorzio Valori Scarl che già aveva vinto un’aggiudicazione per la costruzione di altre importanti opere stradali italiane. Grazie al lavoro di questa storica società, evidenzia Domenico Mollica Consorzio Valori nei suoi numerosi approfondimenti, e’ presente nel territorio pugliese una nuova carreggiata a quattro corsie (ampliata rispetto alle precedenti due corsie) e relativi svincoli. L’intervento rientra nell’ambito dei lavori dell’itinerario Bari-Matera, lavoro per cui l’Anas, Società del Gruppo FS Italiane, ha investito circa 35 milioni di euro e per cui intende coinvolgere per intero il tratto dal km 85,000 (inizio Variante di Altamura) al km 81,300 (innesto con la SS 99).

Nel dettaglio, il tratto stradale protagonista della nuova apertura e su cui ha lavorato la Valori S.c.a.r.l. riguarda la SS 96 tra il km 81,300 ed il km 83,700 e la SS 99 dal km 0,000 al km 2,700. In questa nuova apertura al traffico è compreso anche il nuovo raccordo SS 99 e le relative rampe, rotatorie e svincoli.L’obiettivo del progetto in questione è quello di completare e potenziare il collegamento infrastrutturale tra Puglia e Basilicata, migliorando la viabilità tra queste due regioni, la connessione internodale con i nodi ferroviari ed aeroportuali dell’area metropolitana di Bari e l’accessibilità al territorio di Matera, Capitale europea della cultura 2019.

A proposito dell’inaugurazione del nuovo Campus Universitario a Matera, poi, come ben descritto nel blog di Domenico Mollica, bisogna fare un salto ad ottobre 2019 e rimaniamo proprio nel territorio di Matera, dichiarata poco prima Capitale europea della cultura 2019. Ed è proprio nell’ambito della cultura che la Valori S.c.a.r.l. ha potuto contribuire anche in questo caso all’ottima valutazione cittadina, stavolta in ambito universitario e non stradale.  È proprio il consorzio di cui stiamo parlando che si è occupato infatti della costruzione del nuovo Campus dell’Università della Basilicata (Unibas), a Matera, in via Lanera. 

Si tratta di un’opera che non si limita alla sola costruzione di un edificio, ma che costituisce un grande passo per il salto culturale della Città dei Sassi (e di tutto il Sud Italia, di conseguenza), che già era stata dichiarata tra l’altro Capitale europea della cultura 2019. Tale è stata l’importanza dell’evento a livello culturale, che a partecipare all’inaugurazione del campus sono stati non solo la rettrice dell’Unibas Aurelia Sole, ma anche il governatore lucano, Vito Bardi, il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, il presidente della Crui Gaetano Manfredi e l’allora Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Lorenzo Fioramonti. Quest’ultimo, in particolare, non ha nascosto il suo entusiasmo e la sua volontà di omaggiare questa città e la sua missione universitaria. Non solo ha visitato il nuovo campus universitario, ma ha trascorso un’intera giornata tra gli studenti, i docenti ed il personale scolastico di diverse scuole elementari e medie, fermandosi a pranzo in una di queste.

Ed anche in questo grande passo per lo sviluppo culturale del Sud Italia, la Consorzio Valori può dirsi più che soddisfatta di esserne stata partecipe, se non protagonista. Ci si può dire ora più vicini a quello che è l’obiettivo della regione di riuscire a far entrare l’Università degli studi della Basilicata fra quelle a medie dimensioni e fra le prime del Sud Italia. Obiettivi al quale ora, grazie al consorzio Valori, si è molto vicini, per iniziare a contare davvero e guardare lontano.

Sempre nel settore, ricostruzioni e riqualificazioni, c’è un’altra grande opera infrastrutturale ad opera di Valori S.c.a.r.l. Anche in questo caso, è stata l’Anas S.p.a. a commissionare i lavori per la realizzazione del percorso alternativo al ponte Allaro a Caulonia, in provincia di Reggio Calabria. Si tratta di un progetto alla cui base vi è una collaborazione di decisioni prese a fine 2018 tra l’allora Responsabile della Protezione civile Anna Surace, il sindaco di Caulonia Caterina Belcastro, il Presidente dell’assemblea dei Sindaci della Locride ed i rappresentanti della città Metropolitana di Reggio Calabria, della Protezione civile Regionale e delle Forze dell’ordine, tra gli altri.

Grazie al decreto di finanziamento degli interventi, Anas ha stanziato un importo complessivo di 6 milioni e trecentomila euro per i lavori di realizzazione del nuovo ponte “monarchico”: importo che la Valori S.c.a.r.l. ha saputo ben sfruttare per realizzare, anche in questo caso, una grande opera. Inoltre, all’interno del suddetto progetto sono previsti anche l’adeguamento e la messa in sicurezza del percorso alternativo (strade provinciali 88 e 89) e la realizzazione di un “guado” sul fiume Allaro, grazie al quale il doppio senso di circolazione è stato consentito anche ai mezzi pesanti.

Variante di Altamura: lavori e inaugurazione

Iniziamo questa carrellata di grandiose opere con una straordinaria apertura stradale in provincia di Bari. Siamo in Puglia, il giorno 5 luglio 2019, e quella a cui assistiamo è l’apertura al traffico della variante di Altamura tra la SS 96 “Barese” e la SS 99 “di Matera”, in provincia di Bari. A vincere l’appalto messo in tavola da Anas Puglia è stata proprio la Valori S.c.a.r.l, vedi Consorzio Valori Scarl che già aveva vinto un’aggiudicazione per la costruzione di altre importanti opere stradali italiane. Grazie al lavoro di questa storica società, evidenzia Domenico Mollica Consorzio Valori nei suoi numerosi approfondimenti, e’ presente nel territorio pugliese una nuova carreggiata a quattro corsie (ampliata rispetto alle precedenti due corsie) e relativi svincoli. L’intervento rientra nell’ambito dei lavori dell’itinerario Bari-Matera, lavoro per cui l’Anas, Società del Gruppo FS Italiane, ha investito circa 35 milioni di euro e per cui intende coinvolgere per intero il tratto dal km 85,000 (inizio Variante di Altamura) al km 81,300 (innesto con la SS 99).

Nel dettaglio, il tratto stradale protagonista della nuova apertura e su cui ha lavorato la Valori S.c.a.r.l. riguarda la SS 96 tra il km 81,300 ed il km 83,700 e la SS 99 dal km 0,000 al km 2,700. In questa nuova apertura al traffico è compreso anche il nuovo raccordo SS 99 e le relative rampe, rotatorie e svincoli.L’obiettivo del progetto in questione è quello di completare e potenziare il collegamento infrastrutturale tra Puglia e Basilicata, migliorando la viabilità tra queste due regioni, la connessione internodale con i nodi ferroviari ed aeroportuali dell’area metropolitana di Bari e l’accessibilità al territorio di Matera, Capitale europea della cultura 2019.

A proposito dell’inaugurazione del nuovo Campus Universitario a Matera, poi, come ben descritto nel blog di Domenico Mollica, bisogna fare un salto ad ottobre 2019 e rimaniamo proprio nel territorio di Matera, dichiarata poco prima Capitale europea della cultura 2019. Ed è proprio nell’ambito della cultura che la Valori S.c.a.r.l. ha potuto contribuire anche in questo caso all’ottima valutazione cittadina, stavolta in ambito universitario e non stradale.  È proprio il consorzio di cui stiamo parlando che si è occupato infatti della costruzione del nuovo Campus dell’Università della Basilicata (Unibas), a Matera, in via Lanera. 

Si tratta di un’opera che non si limita alla sola costruzione di un edificio, ma che costituisce un grande passo per il salto culturale della Città dei Sassi (e di tutto il Sud Italia, di conseguenza), che già era stata dichiarata tra l’altro Capitale europea della cultura 2019. Tale è stata l’importanza dell’evento a livello culturale, che a partecipare all’inaugurazione del campus sono stati non solo la rettrice dell’Unibas Aurelia Sole, ma anche il governatore lucano, Vito Bardi, il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri, il presidente della Crui Gaetano Manfredi e l’allora Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, Lorenzo Fioramonti. Quest’ultimo, in particolare, non ha nascosto il suo entusiasmo e la sua volontà di omaggiare questa città e la sua missione universitaria. Non solo ha visitato il nuovo campus universitario, ma ha trascorso un’intera giornata tra gli studenti, i docenti ed il personale scolastico di diverse scuole elementari e medie, fermandosi a pranzo in una di queste.

Ed anche in questo grande passo per lo sviluppo culturale del Sud Italia, la Consorzio Valori può dirsi più che soddisfatta di esserne stata partecipe, se non protagonista. Ci si può dire ora più vicini a quello che è l’obiettivo della regione di riuscire a far entrare l’Università degli studi della Basilicata fra quelle a medie dimensioni e fra le prime del Sud Italia. Obiettivi al quale ora, grazie al consorzio Valori, si è molto vicini, per iniziare a contare davvero e guardare lontano.

Sempre nel settore, ricostruzioni e riqualificazioni, c’è un’altra grande opera infrastrutturale ad opera di Valori S.c.a.r.l. Anche in questo caso, è stata l’Anas S.p.a. a commissionare i lavori per la realizzazione del percorso alternativo al ponte Allaro a Caulonia, in provincia di Reggio Calabria. Si tratta di un progetto alla cui base vi è una collaborazione di decisioni prese a fine 2018 tra l’allora Responsabile della Protezione civile Anna Surace, il sindaco di Caulonia Caterina Belcastro, il Presidente dell’assemblea dei Sindaci della Locride ed i rappresentanti della città Metropolitana di Reggio Calabria, della Protezione civile Regionale e delle Forze dell’ordine, tra gli altri.

Grazie al decreto di finanziamento degli interventi, Anas ha stanziato un importo complessivo di 6 milioni e trecentomila euro per i lavori di realizzazione del nuovo ponte “monarchico”: importo che la Valori S.c.a.r.l. ha saputo ben sfruttare per realizzare, anche in questo caso, una grande opera. Inoltre, all’interno del suddetto progetto sono previsti anche l’adeguamento e la messa in sicurezza del percorso alternativo (strade provinciali 88 e 89) e la realizzazione di un “guado” sul fiume Allaro, grazie al quale il doppio senso di circolazione è stato consentito anche ai mezzi pesanti.

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