Environmental, social and corporate governance: uno sguardo al fenomeno con Cristiana Falcone – continua a leggere sul blog dell’intrattenimento.
Di seguito trovate una breve bio di Cristiana Falcone
Cristiana Falcone vanta oltre 20 anni di esperienza professionale nella elaborazione di strategie ed implementazione di partnership per lo sviluppo del business maturata collaborando con i leader di aziende multinazionali (SONY, Shell, Revlon), interagendo con organizzazioni governative internazionali (ILO, IFAD, FAO, UNDCCP, IADB) e operando nel mondo dei media (Radio Televisione Italiana, Gruppo Espresso, Univision, Viacom). Nel 2004 dirige la sezione Media, Intrattenimento, Informazione e Sport del World Economic Forum per poi diventare Senior Advisor dell’Executive Chairman e Fondatore che le affida in particolare la responsabilità dello sviluppo di servizi e prodotti innovativi e la valutazione del rischio geopolitico legato alle tecnologie emergenti. Dal 2006 è CEO e membro del Consiglio di Amministrazione della JMCMRJ Sorrell Foundation che promuove iniziative innovative globali nell’ambito della salute, dell’educazione e della riduzione della povertà per il raggiugimento degli obiettivi UNSDG. È membro dei Consigli di Amministrazione del Paley Center for Media, di Internews, della Tufts University, del Summit Institute e della Fondazione Guido Carli.
Come si valuta un investimento?
Nel momento in cui si desidera valutare un investimento, si ricorre a criteri specifici, ovvero gli ESG, che è l’acronimo di Environmental, Social and Governance: ambiente, sociale e governance. Nel settore finanziario, naturalmente ogni investimento viene giudicato sulla base della sostenibilità, in modo tale da fare impresa e da controllare i risultati economici. Il rating ESG, che è conosciuto anche con il termine di rating di sostenibilità, ha l’obiettivo di esprimere un giudizio sintetico per certificare la solidità di un emittente.